Il 2022, anche se iniziato all’insegna del covid, sarà l’anno della ripresa economica e si spera della rinascita. Per questo tutti gli operatori del terziario sono chiamati a ripensare il proprio modello di business sia attraverso la creazione di un negozio ibrido, sia attraverso una nuova visione del negozio di prossimità. Le parole chiave che dobbiamo tenere a mente in questa nuova fase sono prossimità, unicità e crescita.

 

Abbiamo già parlato molto di come sia importante offrire ai nostri clienti un negozio o dei servizi pensati su misura e che possano rispondere alle esigenze e ai desideri dei nostri avventori. 

 

Durante il periodo pandemico ci siamo abituati ad acquistare sempre di più online ma non dobbiamo dimenticarci che un grande desiderio dei consumatori è quello di tornare a vivere gli spazi dello shopping e del retail. L’abbiamo visto bene durante i periodi di calma della pandemia, le persone vogliono uscire di casa, vogliono vivere gli spazi e vogliono tornare a socializzare. Perciò il nostro compito nel prossimo futuro sarà quello di continuare a offrire ai nostri clienti un ambiente sicuro nel quale possano sentirsi al sicuro e soddisfare le loro esigenze d’acquisto.

 

Dobbiamo anche considerare che il pnrr punta sull’evoluzione del modello economico, non più considerato rinchiuso in un polo metropolitano ma come modello sempre più  diffuso nei territori. I modelli economici non sono più concentrati in determinate aree del paese, come potevano essere le grandi città, ma si stanno sempre di più diffondendo su tutto il territorio nazionale e iniziano a raggiungere sempre più persone.

 

In questo nuovo quadro che sta andando a delinearsi dobbiamo tenere a mente un insieme di parole chiave. Queste sono prossimità, partecipazione, convenienza, fedeltà e valore.

 

Quando parliamo di prossimità intendiamo la nostra capacità di rifornire il nostro store con prodotti quanto più legati al territorio nel quale svolgiamo la nostra attività. Dobbiamo ricordarci che non sempre avere un grande assortimento di prodotti è la scelta migliore, e a volte comporta solo dei costi extra. Avere i prodotti giusti per la nostra tipologia di clientela, che dobbiamo imparare a conoscere perfettamente, si rivelerà la scelta migliore. Questi prodotti, se fattibile, possiamo e dobbiamo venderli sia nel nostro store fisico sia attraverso servizi online.

 

Tutte le merci o servizi che proponiamo hanno un prezzo. Vero, i consumatori sono molto attenti alla ricerca del prezzo migliore, ma non sempre è anche quello più basso. Quello che invece dobbiamo offrire sempre più costantemente è la convenienza. Non possiamo metterci in competizione con i grandi player, loro avranno sempre un prezzo migliore del nostro, noi dobbiamo offrire la convenienza, la qualità e prodotti ricercati al miglior prezzo possibile per noi e per i clienti.

 

Abbiamo parlato abbondantemente della questione della fedeltà; non importa quante persone entrino nel nostro negozio, quante persone vogliano utilizzare i nostri servizi e quante teste contiamo ogni giorno, quello che ci interessa è aumentare la qualità del servizio e fidelizzare il cliente in modo che il nostro scontrino medio possa aumentare. 

 

Quando parliamo di partecipazione dobbiamo pensare che noi non siamo in un territorio per coprire un’area geografica, ma perché ne facciamo parte. Questa è una parte importante e fondamentale del nostro valore: infatti è anche grazie al luogo che ci identifichiamo.

 

Infine, non dobbiamo mai scordarci che il nostro lavoro non è quello di avvicinare la domanda all’offerta, ma dare sempre più valore all’offerta che proponiamo, sia negli store sia nei servizi che prestiamo. 

 

Il periodo post pandemico arriverà, anche se ancora non possiamo essere sicuri del quando. Per tutti noi, operatori del terziario, diventa importante sin da subito iniziare a capire e offrire ai nostri clienti un servizio raggiungibile sia fisicamente sia online, unico e originale, che non sia un doppione di qualcosa già esistente. Solo in questo modo, e con il supporto delle associazioni come EBTer Abruzzo, possiamo affrontare le nuove sfide e continuare a far crescere il nostro settore.