I saldi invernali del 2024 sono partiti da qualche giorno, e con loro la speranza di dare un nuovo impulso al settore del commercio e dei servizi. Quest’anno, la stagione delle vendite a prezzi scontati si è aperta ufficialmente il 5 gennaio in tutta Italia, tranne in Valle d’Aosta che ha anticipato al 3 gennaio. A variare saranno invece le date di fine delle promozioni, che vanno da fine febbraio a fine marzo a seconda delle regioni, in Abruzzo, la nostra regione, dureranno al massimo 60 giorni.
Dopo un anno segnato dall’incertezza e dalla crisi causata dell’inflazione e il perdurare delle varie guerre, tutti noi commercianti ci affidiamo ai saldi per rilanciare le vendite e recuperare il fatturato perso. Secondo le stime, il giro d’affari dei saldi invernali si attesterà quest’anno tra i 4 e i 4,5 miliardi di euro, in netta diminuzione rispetto ai livelli di spesa pre-Covid, quando il giro d’affari dei saldi superava abbondantemente i 5 miliardi di euro, con una spesa pro capite di circa 140 euro, comunque leggermente superiore dell’anno precedente.
Tuttavia, ci sono anche segnali di ottimismo da parte degli operatori del settore, che contano sulle misure di sostegno al reddito e alla domanda introdotte dal governo, come la riforma dell’Irpef a tre aliquote e il taglio del cuneo fiscale, oltre a vedere un’importante diminuzione dell’inflazione. Queste misure, secondo Confcommercio, potrebbero determinare consumi aggiuntivi per oltre 6 miliardi di euro nel 2024.
Inoltre, come ormai ripetiamo sempre, noi commercianti dobbiamo puntare sulla qualità e sulla varietà dei prodotti offerti, cercando di soddisfare le esigenze e i gusti dei consumatori, sempre più attenti e informati. Per attirare più clientela dobbiamo quindi offrire sconti veri e trasparenti, rispettando le regole e le normative vigenti, e garantire un servizio efficiente e sicuro, anche in termini di assistenza post vendita.
I saldi offrono ai nostri clienti un’occasione per fare acquisti vantaggiosi, ma dobbiamo essere sempre onesti e il più trasparenti possibile. Per questo, è bene avere in mente una strategia ben definita e i tempi esatti per sviluppare le nostre offerte in questi due mesi. In questo modo i nostri clienti saranno sempre informati, ci percepiranno come seri e affidabili e possiamo essere propositivi nei consigli. Per questo dobbiamo prendere alcune accortezze:
- Verifica sempre il prezzo originale e la percentuale di sconto applicata, che devono essere chiaramente indicati sul cartellino o sull’etichetta del prodotto.
- Controlla la qualità e la conformità del prodotto, verificando che non presenti difetti o danni. In caso di prodotti difettosi, non dobbiamo esporli.
- Attuare, se necessario, una politica post vendita e di rimborso diversa da quella utilizzata normalmente. Questo però solo in caso di difficoltà nel gestire il surplus di vendite, altrimenti sarebbe più consigliato non mutare questa pratica.
Non dobbiamo mai scordare che i saldi invernali sono un’occasione per i nostri clienti di acquistare un capo o un servizio che magari era inaccessibile a prezzo pieno, o semplicemente di rinnovare il guardaroba, o ancora approfittare di offerte speciali per qualunque servizio e settore del terziario. Ma l’occasione è anche, e soprattutto, per noi addetti del terziario per fidelizzare i nostri clienti, svuotare i magazzini e, gestendo bene la pubblicità e la comunicazione, riuscire a attirare nuovi clienti.
I saldi invernali sono un momento molto importante dell’anno per noi addetti del settore terziario, e potrebbero essere già un’indicazione di come andrà l’anno. Dobbiamo sempre avere un occhio di attenzione sul comportamento e sui desideri dei nostri clienti durante questo periodo, anche per calibrare le iniziative e le proposte durante tutto l’anno. Per questo noi di Ebter Abruzzo saremo sempre al tuo fianco anche in questo 2024, per tenerti informato su tutte le novità del nostro settore.